#VeronicaSorrentino Diario di un’ambiziosa sognatrice

La sveglia suona e io vorrei dormire un altro pó, la zittisco e mi giro dall’altra parte… passano dieci minuti e sento mamma che mi chiama, “Veronica muoviti si fa tardi” . Anche se la cosa non mi piace, mi alzo e scendo in cucina mi preparo la mia bella colazione e mi nutro 😁. Come sapete a colazione non mi risparmio. Poi corro a prepararmi, devo andare a Montevarchi per la gara di ginnastica. Non mi sento in perfetta forma, ma mi do un po’ di carica con la mia musica preferita. In questo periodo la mia musica preferita è il raggeton o comunque la musica spagnoleggiante e latina, che mi mette nel mood estivo. Comunque corri di qua, corri di la, alla fine sono arrivata pure tardi. Montevarchi è in provincia di Arezzo, dista da casa mia circa 130km, dovevamo partire come minimo mezz’ora prima, invece non c’è l’abbiamo fatta! Sono arrivata al palazzetto che avevano già cominciato il riscaldamento e da lì a pochi minuti è iniziata la gara, non ero riuscita nemmeno a concentrarmi e speravo che non sarebbe dovuto toccare subito a me, invece guarda un po’? È toccato proprio a me aprire la gara e con cosa poi ? Con la trave!!! Ohi ohi, va bè dai mi sono detta tocca a me. Ma per quanto ci abbia provato non sono riuscita a concentrarmi. Il giudice ha alzato la paletta, toccava a me montare su quella trave. Vai Veronica e cerca di rimanerci, mi sono detta. Avevo anche le mie compagne ad incoraggiarmi, e sono salita. Non ho eseguito un esercizio, diciamo così brillante, ma l’ho portato a termine. Comunque poi, mi sono rifatta a corpo libero e volteggio. Qui tutto quello che so fare l’ho fatto. Alla fine è andata meglio di quanto pensavo, ora mi aspetta Cattolica. Come vi ho sempre scritto non sono all’altezza delle altre ginnaste, ma me la cavo e mi piace praticarla, sto volentieri con le mie compagne, anche se si lavora ci si diverte. I Campionati Italiani di Ginnastica saranno un altra bella e grande esperienza da aggiungere alla mia vita già frenetica. Di italiani ne ho fatti tantia pattinaggio e con il pattinaggio ho partecipato anche a diversi internazionali, sono stata anche in Spagna a Barcellona, ero piccola, è stata una magnifica esperienza con le atlete spagnole. Ricordo che mi sono divertita tantissimo. Invece a Ginnastica è il secondo Italiano a cui partecipo. Il primo lo feci a Torino, un paio di anni fa, non mi piazzai male, non ricordo bene che posizione perché non ci feci caso, l’emozione di esserci era già una vittoria, ma mi trovai fra le prime 20, eravamo circa 70. A Cattolica andró i primi di Giugno. Non vedo l’ora, perché per la prima volta sarò sola, senza i miei genitori. Si va con Marco il mio allenatore, e le mie compagne. La sera dopo la gara, sono tornata a casa stanca morta, doccia e nanna, il giorno dopo andavo a scuola, la scuola va avanti ad ogni altro impegno, mi assento solo per motivi seri, poi siamo agli sgoccioli, devo finire alla grande. All’uscita di scuola mamma mi ha accompagnata a Pisa, dove avevo appuntamento con i miei amici, sono stata con loro fino a quando non ho preso il bus per la palestra. Allenamenti , casa, doccia, studio e letto. La settimana si è alternata tra studio danza e ginnastica. Invece Giovedì sera, ero ad Empoli per una sfilata, c’era anche il mio amico Alessio Scarvaci. Ci siamo trovati a casa mia, siamo stati un po’ insieme prima di andare a questo evento, mi ha raccontato della sua esperienza a Roma, la mattina era stato li per un provino, sembra che sia andato bene.
Spero tanto che lo chiamino, sarò felicissima per lui. Quando siamo insieme ci divertiamo sempre, siamo in ottima sintonia. Facciamo un sacco di “scemate” selfie, video e storie su Instagram, e ci piace ascoltare la musica sopratutto in macchina, mentre mamma guida, puntualmente alzo il volume a palla e cantiamo, è venuto con noi anche Marco Cossu, un fotografo veramente bravo, che è anche nostro amico, insomma ci siamo divertiti come sempre. La sfilata era per un evento sulla prevenzione e diagnosi del tumore, una causa molto importante, anche se a dire il vero questa organizzazione non mi è piaciuta granchè, ho incontrato gente scortese e maleducata, ho fatto comunque del mio meglio, con professionalità e correttezza, ma non mi ha lasciata un bel ricordo. Anche se fin da piccola sono abituata ad atteggiamenti e situazioni pesanti. Frequentando il mondo dello sport, impari ad essere forte, e certe situazioni ti aiutano a crescere, molto meglio delle situazioni positive, ma non per questo alcune persone si devono sentire autorizzate ad avere certi atteggiamenti antipatici. Per fortuna è finita presto, con Alessio ci siamo trattenuti a chiacchierare un pochino fuori con gli altri prima di andare via, Marco Cossu ci ha regalato qualche altro scatto e ci ha fatto una foto di gruppo. Deve essere venuta bella, immagino immortalato in quell’attimo i nostri sorrisi spensierati, perché poi è stato questo il lato migliore della serata, l’amicizia e il divertirsi.
Dopo aver salutato i ragazzi ci siamo messi in viaggio verso casa, in macchina di nuovo baldoria con Alessio 🤪, l’abbiamo portato a casa, era stanchissimo, poverino era sveglio dalle 3,00. Il resto della settimana l’ ho passato oa studiare per le ultime interrogazioni, matematica è andata a gonfie vele, e mi sono preparata per il compito della settimana prossima.
Venerdi sera sono stata allo street food a Cascina, comincia l’estate con gli eventi all’aperto, è troppo bello! Ci ho trovato anche Alessio. Venerdì comunque sarei dovuta andare a Napoli, mi sarebbe piaciuto tantissimissimo, siamo state invitate da Alfonso Somma che è l’organizzatore dell’evento “Fashion Gold Party.” Un evento di moda e spettacolo molto chic. Purtroppo non ci sono potuta andare, gli impegni sono tanti e poi c’è ancora scuola. Ma è come se ci fossi stata, perché ho fatto uno shooting per la stilista Maria Longobardi, di Mersì Couture, con le mie foto, lei ha fatto una broucher per la sua collezione. Maria è una stilista con uno stile davvero originale. Per lei non ho solo fatto foto, ma ho anche sfilato, ed è stato un onore essere su quella broucher ad un evento così importante a Napoli. Napoli la città dei miei genitori, mi hanno promesso che prima o poi me la faranno visitare da turista, perché quando si va lì si non si va in giro, si passa tutto il tempo dai parenti. No che non mi faccia piacere ma Napoli la vorrei proprio visitare.
Sabato l’ho passato per la maggior parte a studiare, ma la sera sono andata all’American Diner, al compleanno di una mia amica di danza, mi sono divertita, è stato un simpatico Compleanno . Direi che per questa settimana potrebbe anche bastare
La prossima ? Vedremo ci saranno altre cose simpatiche che dovrò fare ve le racconto la prossima domenica. Un Abbraccio 🤗
Veronica 😘

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